In questi ultimi mesi molti amici-sostenitori di Mina ed affezzionati internauti
mi hanno "data per dispersa" . Vi chiedo scusa se vi ho trascurato un po'.
Mina è sempre la mia preferita ma in questo periodo la priorità è stata per il lavoro.

Come ben sapete da più di un ventennio sono dipendente dell'Arsenale Militare Marittimo di Taranto, e sono impiegata dell'Ufficio Affari Generali, nel Settore Multimediale.
Il nostro è il Centro Fotoriproduzione e Stampa Digitale dello Stabilimento,
ci occupiamo di comunicazione ed immagine (quando ci riesce...).
Già ventanni fa ci occupammo degli eventi che caratterizzarono
il Centenario dello Stabilimento, il Centenario dei Sommergibili
e la visita a Taranto di S.S. Giovanni Paolo II.
Molti di voi conservano depliants, cartoline commemorative con annullo speciale,
progetti editoriali, foto e miei entusiasmi di allora.
Quest'anno ricorrendo il 120° anniversario dell'inaugurazione dell'Arsenale M.M. di Taranto,
tra le tante iniziative proposte, una nostra timida idea,
per i festeggiamenti, è diventata un progetto
sottoposto ai nostri "Capi", valutata e poi sostenuta,
ed è nata "nel ventre dell'arsenale".

Volete saperne di più???

Cliccate all'interno del Manifesto qui sotto e...
cercherò in questi giorni di raccontarvi le nostre emozioni,
e dico nostre perchè interndo raccontarvi le emozioni di chi ha lavorato
per questo evento con l'intento di consegnare alla propria città, Taranto,
un ricordo fotografico di "Lavori importanti", eseguiti con maestria e professionalità dagli "arsenalotti"; di "Luoghi" spesso grigi, cupi, imponenti nei quali trascorrere le ore di lavoro;
ma sopra ogni cosa degli "Uomini", "piccoli", al lavoro accanto ad enormi macchine industriali,
mai distanti l'uno dall'altro ma quasi in un'unica anima, in sintonia,
Quei volti degli "arsenalotti e delle loro famiglie, impressionate in un click
che esprimono "l'orgoglio dell'appartenenza" , sì proprio l'appartenenza,

l'orgoglio ma anche la consapevolezza
di essere parte integrante, di una "grande famiglia"
che ha dato vita ad un processo industriale importante per la nostra città.

Gli orari per visitare la mostra sono:
la mattina dalle 09,15 alle 12,15
e la sera dalle 17,00 alle 20,00
L'ingresso è libero

   
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