di Alessandro Marconetti
Il tempo avanza, mutano le mode, i vezzi e gli umori ma Lei resta lì, immobile e sprezzante, proprio come nell'immagine di copertina di "Caramella".
Così come per la sua Imago ormai unica ed inimitabile, pare che Mina sia riuscita a trovare la formula magica per fermare anche la Sua Voce ed a renderla immutabile, capace di accarezzare i Sentimenti, impadronendosene.
Al modo di un'emblematica eroina della tragedia greca, l'Artista vive come sempre sulle sue corde i cieli immensi - e poi giù i deserti!- dei mille personaggi che mette in scena, lasciando l'ascoltatore in uno stato di desolata inquietudine.
Con navigata e superba nonchalance, Mina attraversa gli oceani della musica regalandoci note dotate di un'eleganza glaciale e svettando, indifferentemente, dal musical alla canzone d'autore, dalla sceneggiata napoletana alla hit internazionale.
E allora, cos'altro vogliamo chiedere ad una cantante che ancora può concedersi la versatilità interpretativa a cui assistiamo, nuovamente, in questo lavoro?
Non sono solito accettare caramelle dagli sconosciuti ma, per questa volta, farò un'eccezione, anzi me le ruberò tutte, assaporando così quella stessa nostalgia che prova un bambino ormai divenuto adulto. Mi riprendo, almeno con la fantasia, ciò che il tempo - ormai perduto - non vedrà più tornare. (A.M.)
E ora Mina insieme alle caramelle ci offre una piccola strenna natalizia ...un contorno musicale che accompagna il film di Aldo, Giovanni e Giacomo "La banda dei Babbi Natale". Quattro sono le canzoni che accentano le sequenze di questo divertente film di Natale. Quanti sono i cantanti italiani e stranieri che si affacciano alle feste natalizie proponendo rivisitazioni di vecchi brani ad hoc...nessuno grida però allo scandalo...ma se è Mina a farlo ...le voci si fanno più grosse. Il mio parere? Poteva fare di meglio ma...quando lei canta, la sua voce incanta (malgrado tu possa voler trovar difetti) Può piacere o no, la sua scelta, è la sua, noi se vogliamo la possiamo ascoltare almeno una prima volta, poi magari, riporla tra la sua discografia che certosinamente ci siamo costruiti...
N.d.R.: Quando scossa l'ora della nascita del "Bambinello" io, di ritorno dalla Messa di mezzanotte ...accendo lo stereo e depongo nella zana Gesù appena nato con Mina che sussurra "Quanno nascette ninno"... ed è NATALE !!! (R.M.)
